Suelli, piccolo comune della Sardegna meridionale, nella provincia del Sud-Sardegna, appartenente alla regione storica della Trexenta, annovera nel suo territorio importanti testimonianze archeologiche a partire dalla Preistoria.
All’età del Rame risale infatti la tomba megalitica ipogeica di Pranu Siara, che domina sull’omonimo altopiano la vallata percorsa dal Riu Mannu.
Numerosi sono i nuraghi, alcuni complessi. Spicca senza dubbio per monumentalità e per il suo stato di conservazione il nuraghe Piscu, posizionato su una collina, a controllo delle vallate circostanti.
Il complesso, quadrilobato a tholos, costruito con grossi blocchi di marna calcarea, viene utilizzato dalla media età del Bronzo fino alla piena età del Ferro. Ad esso fa riferimento il villaggio circostante.
In età medievale il centro di Suelli acquisisce una certa importanza. È sede della diocesi della Barbaria (curatoria della Trexenta) nel giudicato di Cagliari.
Al primo vescovo Giorgio è dedicata la cattedrale (ora all’interno della parrocchiale di San Pietro) il cui aspetto romanico di 13° secolo è ancora visibile oggi.