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Cabras

Il territorio comunale, in provincia di Oristano, offre notevoli tracce che risalgono fino al Neolitico.
Al Neolitico medio (cultura Bonuighinu 5° millennio a.C.) risale la necropoli ipogeica di Cuccuru is Arrius, sito posto sulla sponda meridionale dello stagno di Cabras. Proprio a Cuccuru is Arrius e a Conca Illonis sono presenti tracce di insediamenti risalenti alle fasi più recenti del Neolitico (cultura di San Ciriaco e di San Michele) e, nel secondo sito, alla cultura eneolitica di Monte Claro.
Ad epoca nuragica sono pertinenti addirittura 75 nuraghi, di cui 47 monotorre e 28 complessi, dislocati sul crinale delle colline e in prossimità degli stagni, a cui si aggiungono anche numerosi villaggi. Tra questi citiamo il vasto villaggio con nuraghe, databile tra il 15° ed il 12° secolo avanti Cristo, ritrovato a Murru Mannu.
All’età del Ferro sono databili le imponenti statue nuragiche di Mont’e Prama, rinvenute casualmente negli anni settanta e restaurate tra il 2006 e il 2011.
All’8°-7° secolo a.C. risale la fondazione di Tharros ad opera dei mercanti fenici, città fiorente e ricca, abitata ininterrottamente per tutto il periodo cartaginese e poi romano.

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