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Bentornati al nuovo appuntamento del tour virtuale del Museo Archeologico di Cagliari.
Oggi vi mostriamo la ricostruzione di una tomba della necropoli fenicia di Bitia, l’antica città situata nella località di Chia, nel comune di Domus De Maria.
La sepoltura, scavata nel 1974, è a cista litica, ossia costituita da una piccola fossa rivestita di lastre di pietra. All’interno era l’urna che conteneva i resti incinerati del defunto, oltre agli oggetti di corredo.
Il corredo è composto dai vasi tipici del rituale funerario fenicio: la brocca bilobata, il piatto ombelicato con le offerte e il vaso a calice (vaso a chardon) decorato con bande rosse.
È presente anche una brocchetta in bucchero, dal caratteristico colore nero, prodotta in Etruria e spesso presente nelle sepolture fenicie di Sardegna.
La particolarità della tomba è la presenza di armi in ferro: sono stati ritrovati un pugnale, una punta e un puntale di lancia, presenti anche in altre sepolture della necropoli, che identificano il defunto come un individuo di sesso maschile di ceto elevato.
La sepoltura si può datare entro l’ultimo quarto del 7° sec. a.C.
