Bentornati al nostro tour virtuale del Museo Archeologico di Cagliari.
Oggi vedremo meglio uno dei plutei recuperati presso l’isola di San Macario vicino a Pula. Si tratta della lastra più grande e meglio conservata, unica nel suo genere per gli animali raffigurati. Sono due animali fantastici, un grifo dal corpo di leone e il becco e le ali d’aquila e un pegaso, cavallo alato, posti l’uno di fronte all’altro e divisi dall’albero della vita.
I protagonisti sono circondati da motivi vegetali che riempiono gli spazi e una doppia cornice chiude la scena.
In questo e negli altri due reperti ritrovati a San Macario sono presenti scanalature laterali, funzionali probabilmente all’incastro di pilastrini, che assieme ai plutei dovevano comporre la recinzione presbiteriale.
I plutei furono rinvenuti sott’acqua assieme ad alcuni capitelli, un pilastrino, una mensa d’altare, una lastra pavimentale e una colonnina.
La datazione ipotetica per i plutei è la metà del 10° secolo d.C.