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#racconti dal Museo Archeologico di Cagliari. Puntata 82

Bentornati per un nuovo appuntamento con il tour virtuale del Museo Archeologico di Cagliari.
Oggi vi parliamo di una bella coppa proveniente da Nora ed esposta al secondo piano del Museo.

La particolarità della coppa, oltre al fatto di essere completa, per quanto ricomposta, è la decorazione con la corsa delle quadrighe nel circo e maschere e motivi vegetali applicati alla barbottina. Il termine indica la decorazione a rilievo eseguita a mano libera dal vasaio con l’utilizzo di argilla liquida.
La scena di corsa dei carri è raffigurata su tutta la superficie ed è possibile anche vedere i delfini bronzei che segnavano il numero dei giri.

La coppa è realizzata utilizzando una matrice in cui oltre alla decorazione era riportato anche il nome dell’artigiano ZOILUS su un cartiglio.
Il bollo riportato sul fondo riporta le lettere CPP, che indica l’officina di C.P. Pisanus, già conosciuta in Sardegna per un vaso da Tharros.

Il vaso è in terra sigillata tardo-italica, una classe ceramica di età imperiale dedicata alla produzione di vasellame da mensa (piatti, vassoi, ciotole, coppe, scodelle e calici). La sigillata tardo-italica si caratterizza per il colore rosso lucido ed ebbe una grande diffusione a partire dalla metà del 1° secolo d.C. sino alla prima metà del 2° secolo d.C.

 

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