La statua del dio Bes ritrovata da Antonio Taramelli a Bithia ai piedi della Torre di Chia nel 1933 fece il suo primo viaggio per raggiungere il Regio Museo Archeologico di Cagliari, dove per quasi settant’anni dominò la scena nella sala fenicio-punica.
Dalla sua postazione si trasferì a pochi passi, al secondo piano del nuovo Museo Archeologico all’interno della Cittadella dei Musei e qui prese possesso del suo ruolo, quello di guardiano del Museo. Bes veglia ogni giorno sul museo e sui suoi occupanti fino alla sera, quando a bordo della sua barchetta torna idealmente sulla sua spiaggia all’ombra della torre.
La statua non paga di viaggi cominciò il suo pellegrinaggio in terra straniera il 22 novembre 2006 partendo dal Museo di Cagliari con destinazione Salamanca, dove ad attenderlo era il dottor Albert Ribas ed il direttore del Museo di Cagliari, dottor Paolo Bernardini.
La Caja Duero di Salamanca nel 2006 ha voluto festeggiare il 125° anniversario della fondazione della Caja de Ahorros y Monte de Piedad con la mostra dal titolo “Arte en el dinero, dinero en el arte”. Il Museo di Cagliari concesse il prestito di due lingotti a pelle di bue da Serra Ilixi (Nuragus) e della statua del Bes di Bithia, inserita nella sezione della mostra dedicata alle espressioni artistiche nelle immagini monetarie.
Il tour spagnolo di Bes ebbe 3 tappe, da novembre 2006 a gennaio 2007 alla galleria Caja Duero a Salamanca, da febbraio a marzo 2007 al Centro Conde Duque a Madrid e da aprile a maggio 2007 al Museo di Belle Arti di Valencia.
Bes rientrò a Cagliari dai suoi viaggi con grandi novità riguardo il suo copricapo, di cui parleremo nel prossimo post….