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La Basilica di Sant’Antioco di Bisarcio: un luogo che racconta la storia di lunga durata della Sardegna
Dialoghi di archeologia, architettura, arte e paesaggio23 giugno

Giovedì 23 giugno alle ore 18:00 presso la Basilica di San Saturnino si terranno i “Dialoghi di archeologia, architettura, arte e paesaggio” organizzati dal Museo Archeologico Nazionale di Cagliari.

Questa settimana Marco Milanese, archeologo, professore dell’Università degli Studi di Sassari e componente del Comitato Scientifico del Museo, terrà l’incontro dal titolo “La Basilica di Sant’Antioco di Bisarcio: un luogo che racconta la storia di lunga durata della Sardegna”.

Milanese parlerà di Antioco, il santo di probabile origine nordafricana, martirizzato ai tempi dell’imperatore Adriano. Secondo “Vita, Invenzione e Miracoli del glorioso Martire Sant’Antioco detto volgarmente Sulcitano”, testo scritto da Padre Tommaso Napoli, edito a Cagliari dalla Reale Stamperia nel 1734, sarebbe stato esiliato a Plumbaria, l’antica Solchi e qui martirizzato nelle uniche catacombe sarde.
L’altro fulcro del “santo moro sulcitano” si trova a Ozieri, è la Basilica di Sant’Antioco di Bisarcio, una delle chiese romaniche più interessanti della Sardegna. Documentata fin dal 1065, mostra l’impronta di maestranze borgognone che, per decenni, operarono nel Logudoro.
I recenti scavi a Bisarcio allargano il quadro storico di un’isola in continua dialettica col vasto mondo che vi ha lasciato profonde tracce.

I “Dialoghi di archeologia, architettura, arte e paesaggio” sono un ciclo di incontri che hanno portato e porteranno illustri studiose e studiosi a raccontare pezzi di storia della Sardegna e del suo territorio, all’interno di un luogo simbolo del passato di Cagliari, la Basilica paleocristiana di San Saturnino.

I Dialoghi saranno trasmessi anche in diretta streaming sul canale YouTube del Museo e sulla pagina Facebook.

 

 

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