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Cittadella dei Musei. Museo Archeologico Nazionale di Cagliari
22 marzo 2014
Apertura dal martedì alla domenica h 9-20
Info: MuseoArcheoCA
E’ un trionfo annunciato quello dell’inaugurazione più partecipata che la cittadinanza ricordi da tempo, il trionfo dell’impegno, della collaborazione e principalmente delle statue dei guerrieri, o giganti che dir si voglia, di Mont’e Prama: quasi 6000 persone in soli due giorni !
Un elegante sfondo nero ridà luce al calcaree su cui son state scolpite a tutto tondo le sculture. Il personale del Museo è in fermento fin dalle prime ore del mattino e gli alunni della Scuola Media Foscolo intervengono come giovani ciceroni guidati dai membri del Fai che patrocina l’evento. 27 statue che raffigurano pugilatori, arcieri, guerrieri e modelli di nuraghe, si confrontano con la bronzistica figurata e con le moderne tecnologie messe a punto dal Crs4, per raccontarsi e contribuire a ricostruire quel puzzle complesso e articolato che è l’archeologia della Sardegna nuragica. L’apparato espositivo, introdotto da video che consentono di contestualizzare il sito di Mont’e Prama nel paesaggio del Sinis e nell’ambito delle numerose emergenze archeologiche limitrofe, si completa con l’allestimento relativo al corredo rinvenuto in una delle sepolture della necropoli di Mont’e Prama e con un nutrito numero di frammenti non combacianti che documenta dettagli delle statue non altrimenti apprezzabili.
Le vicende delle statue, ritrovate in pezzi e successivamente ricomposte , vengono presentate al pubblico con orgoglio e soddisfazione dalle autorità che sono intervenute, a partire dal neo-assessore alla cultura dott.ssa Firinu che taglia il nastro tricolore all’ingresso. Il soprintendente M. E. Minoja, visibilmente emozionato, fa gli onori di casa e, solo poche ore dopo, si recherà presso il Museo Civico Marongiu per presenziare alla seconda parte di un evento, pensato appunto come condiviso, che vede calendarizzata per il pomeriggio l’inaugurazione dell’esposizione presso Cabras. Se la mostra di Cagliari pone l’accento sulla relazione delle statue con la civiltà nuragica in ambito isolano, ampiamente documentata dalla collezione stabile del museo e dalla concomitante mostra intitolata “l’isola delle Torri” dedicata a G. Lilliu, l’esposizione di Cabras propone un focus sul rapporto fra i ritrovamenti di Mont’e Prama e le emergenze archeologiche documentate nel Sinis fra l’età del bronzo e quella del ferro.
l’inaugurazione è stata una giornata memorabile, ma noi vi aspettiamo tutti i giorni per emozionarvi, NOI SIAMO MONT’E PRAMA 1974-2014 !
