Corpo Pagina
Nuovo evento ai Musei Nazionali di Cagliari!
Martedì 2 aprile alle ore 17:30 sarà presentata la Donazione di Italo Antico con Alessandra Menesini, critica d’arte e componente del Direttivo Associazione Amici dei Musei Nazionali di Cagliari.
Nei piani inferiori della Pinacoteca completamente rinnovati e con una nuovissima illuminazione trovano posto le opere della donazione di Italo Antico, sculture e gioielli: creazioni affini, nate dalla stessa nitida concezione; son solo le dimensioni a variare. Così l’artista, con la sintesi che gli è propria, spiega la genesi delle sue opere: “occorre fissare le idee senza pretendere di afferrarle”.
Italo Antico nasce nel 1934 a Cagliari dove frequenta l’Istituto Nautico; continua a Napoli presso l’Istituto Universitario Navale. Nel 1958 si imbarca su una petroliera, come allievo ufficiale, sulla rotta per le Americhe e l’Asia. Rientrato in città fu docente al Liceo Artistico – in quella fase, fulcro della nouvelle vague artistica cagliaritana – e in seguito a Milano. Nella città lombarda fu anche Dirigente del Liceo Artistico Boccioni. Dagli anni Settanta utilizza l’acciaio per sculture che Placido Cherchi definì “arpeggi spaziali”. Nel 1972 la sua prima mostra a Milano fu presentata da Gillo Dorfles. Un anno dopo espone a Cagliari alla Galleria Art Duchamp.
Vastissima e qualificata la bibliografia che lo riguarda. Scrive Corrado Maltese: ”Italo Antico ha fatto ruotare i piani, li ha moltiplicati, li ha incrociati, li ha giustapposti, ma il piano è rimasto la struttura portante delle sue aste argentee”. Enrico Crispolti parla di “una presa di possesso dello spazio ambientale”. Rossana Bossaglia gli riconosce “un accanito rigore con cui ha inteso evitare le secche del grazioso “. Tra testi critici, quelli di Altea, Cairoli, Caramel, Campus, Frongia, Magnani, Murtas, Naitza, Pellegrini, Picciau, Pontiggia, Quintavalle, Volpi.
Alessandra Menesini
