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Cannatello (AG) e le rotte tra Sardegna e Mediterraneo orientale (ca. 1400-1150 a.C.)
Dialoghi di archeologia, architettura, arte e paesaggio20 giugno 2024

Giovedì 20 giugno ore 18:30 vi aspettiamo presso la Basilica di San Saturnino in piazza San Cosimo a Cagliari per l’incontro “Cannatello (AG) e le rotte tra Sardegna e Mediterraneo orientale (ca. 1400-1150 a.C.)”.

Alessandro Vanzetti, Professore Ordinario di Preistoria e Protostoria Università di Roma “La Sapienza”, terrà l’incontro nell’ambito della rassegna “Dialoghi di archeologia, architettura, arte e paesaggio” a cura di Maria Antonietta Mongiu e Francesco Muscolino.

 

Si parlerà dello straordinario sito archeologico di Cannatello presso Agrigento risalente al periodo della massima intensità degli scambi tra il Sud Italia, la Grecia e Creta micenee, Cipro e le coste orientali del Mediterraneo, tra il 1400 e il 1150 circa a.C.
Durante questa fase, i navigatori e mercanti dell’Egeo e del Mediterraneo orientale si inseriscono nelle reti di navigazione e scambio già attive sul piano locale, come per esempio tra Malta e la Sicilia sud-orientale, o tra le isole Eolie e le coste del Basso Tirreno. A quel tempo emerge una rotta specifica, che doveva collegare attraverso ampi passaggi nel mare aperto il principale circuito di scambi già attivo nel Mediterraneo orientale, (tra l’Egitto, le coste siro-palestinesi, Cipro, Creta e la Grecia) con la Sicilia meridionale, la Sardegna e forse la penisola iberica. Questa rotta prefigura le relazioni successive dei Fenici e dei Greci del primo millennio a.C. Cannatello, sito noto fin dal 1897, testimonia questi scambi tramite un vario insieme di reperti archeologici, tra i quali spiccano le presenze micenee, cipriote e orientali, nonché le ceramiche di forma nuragica, sia importate, sia prodotte sul posto. Gli scavi ancora in corso nel sito testimoniano del crescente coinvolgimento della componente nuragica nel corso del XIII sec. a.C., come indicato anche dai rinvenimenti in alcuni siti di Creta e Cipro: si tratta di rinvenimenti in approdi e siti vicini al mare, e non di presenze diffuse in vasti territori. La ricerca su queste fasi di boom delle relazioni e sulla crisi che ne segna la fine, tra 1200 e 1150 a.C., rappresenta uno degli argomenti più affascinanti degli studi mediterranei, straordinariamente rappresentato nel sito siciliano di Cannatello.

 

L’incontro si terrà alle ore 18:30 presso la Basilica di San Saturnino oppure potrà essere seguito da remoto in diretta streaming su Facebook e YouTube.

 

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