Il territorio di Lanusei, centro montano dell’Ogliastra, conserva tracce di frequentazione che risalgono al Neolitico, soprattutto punte di freccia e scarti di lavorazione in ossidiana.
I rinvenimenti più rilevanti riguardano il periodo nuragico con il sito oggi denominato Parco archeologico di Seleni, inserito in un magnifico bosco di lecci e castagni. Qui si trovano un nuraghe, di cui residua solo il basamento, un villaggio circostante e due tombe di giganti.
Le due sepolture si trovano a poca distanza l’una dall’altra e presentano la camera funeraria absidata che supera i 10 metri di lunghezza. La tomba I ha un bancone-sedile addossato all’esedra, realizzata con pietre lavorate poste verticalmente; anche il corridoio della tomba è composto da blocchi infissi inclinati verso il centro.
La tomba II mostra la fronte e il corridoio realizzati a filari ordinati di pietre granitiche dalla superficie lavorata. Vicino all’esedra è stato ritrovato il concio di coronamento della struttura munito di 3 fori per l’inserimento di 3 piccoli betili.
Entrambe le tombe sono datate all’età del Bronzo: la I al Bronzo Medio e la II al Bronzo Finale.